Nel raffronto tra il dato nazionale e quello della circoscrizione Isole si evidenzia: la tenuta del M5S rispetto al resto del paese dove rimane ancora il 1° partito; l’incremento del consenso del PD e della Lega. Il Movimento 5 Stelle beneficia dell’introduzione del reddito di cittadinanza in un’area nella quale il gap economico ed occupazionale rimane marcato rispetto al resto del Paese. Cresce il PD sotto la spinta del cambio di leadership e di un nuovo progetto politico. Cresce la Lega in proporzione più che in altre parti d’Italia, ma il gap con il M5S rimane ancora ampio. La Lega nel Meridione d’Italia, nonostante abbia perso la connotazione “Nord”, sconta ancora il retaggio antimeridionalista. Nella rilevazione su base nazionale questa risulta leggermente più bassa rispetto al dato rilevato da altri istituti.E’ importante sottolineare che, a due settimane dal voto, il dato sarà certamente condizionato da due aspetti: la dialettica interna ai partiti di governo e l’affluenza che stimiamo oscillerà tra il 53,7 ed il 57,3. Quest’ultima nel caso in cui dovesse posizionarsi verso il basso favorirebbe i partiti tradizionali ed in particolare l’area di centro destra, storicamente forte in Sicilia.