L’ambiente naturale non è soltanto uno degli asset strategici per l’economia dell’Isola ma una condizione essenziale per una buona qualità della vita nel futuro. L’acqua, l’aria e il clima rappresentano gli aspetti di maggiore preoccupazione per i siciliani. Migliore la prospettiva futura nello sfruttamento del suolo, nella salvaguardia e nell’istituzione delle riserve naturali e dell’ecosistema che lo popola e più in generale verso la biodiversità. La prospettiva rispetto all’ambiente vede prevalere un cauto ottimismo, ma salta decisamente all’occhio come la percentuale di co- loro i quali sono nettamente pessimisti 7,1% sia sensibilmente più alta rispetto a quella dei decisamente ottimisti 4,0%.
L’ambiente urbano dei siciliani del futuro è caratterizzato da un sensibile miglioramento della differenziazione e del riciclo dei rifiuti. Maggiore cautela viene espressa in prospettiva rispetto alla crescita del verde pubblico, degli spazi all’aperto ed alla mobilità, mentre gli intervistati esprimono più perplessità rispetto al decoro urbano ed alla manutenzione ed alla pulizia delle strade. Ad influire maggiormente su quest’ultimo aspetto è la condizione economica precaria in cui versano molti Comuni. Anche per quanto riguarda le nostre città il numero di coloro che si mostrano decisamente pessimisti è nettamente superiore rispetto gli ottimisti, rispettivamente 8,1% e 5,6%.
I servizi alla persona ed alla famiglia vedono nella prospettiva a 10 anni un miglioramento. L’invecchiamento della popolazione, un mutato approccio alla disabilità, una diversa struttura del- le reti sociali naturali spingeranno verso una crescita dei servizi alla persona ed alla famiglia. Unico elemento di perplessità in questo ambito è rappresentato dalla sanità, prevalentemente per ragioni economiche.
Complessivamente i siciliani si mostrano ottimisti rispetto al futuro dell’ambiente e dei luoghi in cui vivono, confidando in un miglioramento della qualità della vita, ma le maggiori perplessità permangono per ciò che concerne i servizi degli enti locali.