Il voto ai partiti dei siciliani non mostra significativi cambiamenti rispetto alle precedenti elezioni politiche con tutte le principali forze che mantengono il loro consenso. I siciliani si focalizzano sui grandi temi del dibattito sociale nazionale ed europeo, consapevoli delle grandi ricadute che questi certamente avranno sulle prospettive di sviluppo dell’isola. Tra le questioni di attualità, l’occupazione risulta essere il tema più rilevante, per quasi la metà degli intervistati, tema assai caro ai siciliani per le conseguenze che questo ha sulla fuga di cervelli formati nelle nostre università e sullo spopolamento delle città, in particolare quelle piccole delle aree rurali. Segue il tema delle guerre, scelta dettata dalla preoccupazione per i conflitti attualmente in corso in Europa e Medio Oriente, riflettendo una forte attenzione alla sicurezza e alla stabilità politica dell’Unione. La crisi energetica, che ha causato un aumento dei costi negli ultimi mesi. Flussi migratori e politiche sociali, indicano un’attenzione particolare ad una rosa più ampia di temi come l’integrazione sociale, lo sviluppo, la sostenibilità economica del Paese e dei suoi sistemi di welfare. Infine, la sostenibilità e il cambiamento climatico sottolineano una crescente preoccupazione dei siciliani verso la necessità di politiche che promuovano uno sviluppo sostenibile.
Nota metodologica:
1971 interviste a cittadini residenti nelle nove provincie siciliane, suddivise per sesso ed età.
Salvo Panarello
Amministratore di Keix Data for Knowledge - M.R.S. keix.com e coordinatore della pagina Marketing in Politica - marketinginpolitica.it